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.Beh... tra portieri e difensori abbiamo l'imbarazzo della scelta 
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gauzo .
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SPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONE (enzo.dalto @ 22/1/2015, 06:17)Mamma che spettacolo, praticamente una squadra under 23 di fenomeni..!!
Bè se dici così solo per la difesa e la porta, adesso con il centrocampo e attacco cosa dirai?
CITAZIONE (lollo1992 @ 22/1/2015, 08:32)politica che mi piace tanttismo ti appoggio da tutti i punti di vista..e che spettacolo di giovani che hai..se crescono bene..magari con uno o due innesti top...puoi veramente formare un ciclo da "vecchio e glorioso" Milan 
è ciò che vorrei che facesse il Milan reale al posto di comprarsi bidoni a parametro zero... e concentrare i soldi su pochi colpi ben mirati ed utili alla causa.
e comunque lo spero che succeda, già aver vinto due champions consecutive e 4 scudetti consecutivi con quel punteggio è già stato arduo. ora il difficile viene nel ripetersi e fissare un nuovo modello di milan tanto da diventare paragonabile alla mitica squadra del trio Olandese
CENTROCAMPO
C'è bisogno di poche spiegazioni e poche parole per lui. Un fenonemo di un'altra era giunto a Milano per chiuere la carriera ed addestrare gli enfant terrible a centrocampo. Tanta esperienza e qualità, nonostante l'età.
Questo è il primo dei danesi che hanno portato alla vittoria della coppa del Mondo la Danimarca. In mezzo al campo assieme ad Hojberg con compiti puramente difensivi (e di smistare la palla verso Hojberg ed Eriksen) ha retto il centrocampo a meraviglia, specialmente contro il Brasile ed Olanda nella fase a gironi. Purtroppo qua al Milan non ha avuto lo spazio che meriterebbe a causa di una concorrenza spietata
ed agguerrita qua in mezzo. Vi basti pensare che nell'ultima stagione ha giocato più volte a terzino sinistro che da centrocampista centrale.
Lui è il mastino di centrocampo, uno dei tanti leader di questa squadra. Sotto la gestione di Sheva ha giocato come incontrista in un centrocampo a due nel 4-2-3-1 larghi, aeso si vedrà con la nuova gestione il modulo da usare più congeniale. Per il resto non ci sono molte altre speigazioni da fare, se non dare questa statistica: nell'ultima stagione è il primo giocatore per percentuale di contrasti riusciti (95%) assieme al giocatore qua sotto
Cacciato da Barcellona ed etichettato come bollito, finito ed acquistato per meno di 2 milioni di euro, al Milan si è rigenerato, complice anche la volontà di far vedere al mondo come il tecnico balugrana si fosse sbagliato. Semplicemente una goduria vedere Mascherano contro il Barca in finale di champion e ruggire tonante fermando i vecchi compagni di squadra (per la cronaca, il Milan in quell'occasione replicò quanto fatto da Massaro & co in un'altra finale di champions contro la medesima squadra, 6 a 1, tripletta di El Sha e di Niang e poi gol al 90' di Messi su calcio di rigore). Lui può essere definito davvero come l'uomo che ha aperto il ciclo vincente in Europa per il Milan. Sinceramente senza di lui difficilmente gli enfant terrible avrebbero potuto esprimersi a quei livelli.
Non ha giocato tanto. strappato alla concorrenza del Real Madrid, a parte per il suo bagaglio di esperienza come tutor per il resto l'avventura milanese è stata negativa finora, tanto che Sheva l'aveva messo nella lista dei partenti.
Lui è uno dei veri fenomeni scoperti da Sheva quando dovette scegliere la rosa per la prima partita come CT della Danimarca, in casa contro la Croazia incontro valevole come prima partita per la qualificazione alla Coppa del Mondo 2016. Giaceva all'Huddersfield, neanche titolare, e valeva appena 500k di euro. Comprato per due piccioli al Milan per farlo crescere, nel giro di due anni è diventato Campione del Mondo a pieno titolo e gioca anche bene nel ruolo di regista Mobile. E non è un regen (quindi potete provare per credere e farlo diventare ancora più forte). Nemmeno lui al Milan riesce a trovare spazio con regolarità, a causa degli enfant terrible italiani 100% doc.
Lui è un acquisto di luglio, giunto a parametro zero dal Lione e strappato alla concorrenza del Barca. Avrà il suo spazio, ma deve convincere per rimanere. altrimenti sarà ceduto ed a fior fior di soldi. Senza Rimpianti.
Il Figliuol prodigo. Al termine del secondo anno era in scaenza di contratto ma ha preferito un ruolo (promesso) da titolare a Madrid otto il regno di Carletto piuttosto che il ritorno al Milan. Non importa, la sua avventura a Madrid durò 6 mesi, e per due spiccioli venne a Milano per la sua seconda avventura. Poche presenze, quasi sempreda subentrato, regala ancora nonostante la sua età assist e goals. Un giocatore straordinario, ancora di più se pensate che ha fatto da tutor a diversi giovani della rosa e che continuerà a farlo finchè non si ritirerà.
Ecco qua il primo dei titolaridella gestione Sheva. Causa infortunio ha saltato i Mondiali, e probabilmente con lui l'Italia sarebbe andata meglio. In ogni caso, tornato al Milan per 15 milioni, in breve tempo è esploso trovando continuità in termini di gioco e statistiche. E le sue skills lo dimostrano.
Messicano preso a parametro zero e comprato poco più i 1 milione per farlo venir subito, si è rilevato fin a subito un rincalzo utile e di qualità in mezzo al campo, sia come trequartista che come centrocampita centrale, sebbene abbia giocato più spesso da trequartista dietro l'unica punta. Buon giocatore, anche se non è ancora tra gli idoli dei tifosi. Gli idoli sono altri
Anche lui ha fatto molta fatica a ritrovarsi spazio, tanto che a più riprese ha minacciato di andarsene se non veniva fatto giocare titolare. Per fortuna sua (o del Milan) le sue richieste avvennero empre quando c'era un momento di emergenza a centrocampo causa infortuni e quindi trovava spazio.
Finora ha giocato una-due partite in prima squadra ma può ancora dire la sua nel futuro, anche se bisognerà valutare ancora quale sarà la ua dimensione. Vivaio del Milan, i è fatto tutta la trafila delle giovanili fino ad arrivare a 20 anni così. otto una guida come Pirlo, non poteva che diventare così
lampard aveva bisogno di sentirsi qualcuno e Sheva gli ha dato l'occasione. Giocatore con molta continuità, un leader nato, un esempio per tutti. Who is best? Poteva perfino diventare il capitano del Milan, ma alla fine si accontenta di avere la fascia di capitano quando in campo non c'è nè il capitano nè il suo Vice.
Regen italiano made by Chievo, così come Scappi ed altri giocatori, non ha ancora esordito in prima squadra ma presto lo farà, probabilmente già in quesa stagione, anche se è ancora un po' acerbo probabilmente. Ma in ogni caso le qualità le ha tutte.
Preso dall'Empoli per un'inezia, l'italo-albanese si dimostra subito un colpaccio, anche per gli tessi tifosi che in genere non guardano molt ai giovani. Ovviamente un regen, ma che regen tanto che a 16 anni con queste skill è già pronto per farsi qualche partita. Ma non corriamo troppo: in ogni caso ha un grande avvenire davanti a sè!
Se non fosse stato che all'età di 16 anni ha fatto gli unici due goals subiti dal Milan nella fase a gironi di Champions, in un girone comprendente Lokomotiv Mosca, Sparta Praga e Atletico Madrid, probabilmente non avrebbe mai destato l'atenzione di sheva e dunque non sarebbe mai arrivato a calcare il campo di San Siro. Nato inizialmente come centrocampita destro, nel giro di due anni al Milan si è adattato a giocare come ala destra e sinistrae tutt'oggi rappresenta una buona alternativa sulle fasce.
Lui all'inizio del gioco si trova al Malines in prestito dal Tottehnam. è già un fenomeno, ma è diventao esplosivo quando due anni dopo ha giocato titolare in premier division nel southapton, portandolo dopo due anni di declino ai fasti della Champions League come terza classificata. Da lì il passaggio al Milan è stato breve e da allora non si è più schiodato dal centrocampo, che sia centrocampita centrale o trequartista. Consiglato come centrocampista da avere, anche se bisogna aspettare un anno prima che arrivi.
Candreva è arrivato al Milan ed annunciato come il primo dei tanti acquisti faraonici compiuti dal Milan, in controtendenza rispetto ai diversi prametri zero accaduti nell'anno. Ed ha ben ripagato quei soldi: miglior giocatore in Europa nell'ulimo anno, battendo giocatori del calibro di Messi e CR7 (e dello stesso El Sha). è il Vice-Capitano del Milan, un leader nato, imprevedibile, giacchè quando meno te lo aspetti punta l'uomo e fa partire missili terra aria dai venticinque-trenta metri spaccano la porta sia da destra che da sinistra. Ha pure giocato bene i mondiali, al contrario di qualche altro giocatore (Bonucci, Astori, De Rossi e Balotelli). Se conte avesse convocato più giocatori del Milan forse avrebbe potuto affrontare la Danimarca in finale.
Dopo la partenza di Honda al Real al primo anno (dopo una stagione da fenomeno e per il quale i tifosi mi stavano per uccidere e che alla fine è finio col giocare nel Castilla) e la discontinuità di Djuricic, dopo aver provato Markovic come trequartista centrale (e capito che era meglio farlo giocare da punta tanto che è arrivato nella stagione in presitito al Milan a fare 29 goals in Serie A, capocannoniere dell'anno) ed adattato Bonaventura per un'intera stagione, c'era bisogno di un salto di qualità, e l'innesto è stato Isco, che faceva panchina al Real e se n'è andato perchè voleva giocare titolare. Strappato alla concorrenza agguerita delle top squadre inglesi, ha strappato applausi per goals ed assist al bacio per i diversi ataccanti ed ali, in primis El Sha.
Regen che non ha mai esoridto in prima squadra. forse quest'anno è il suo tra i tanti.
Dopo una stagione di tutto rispetto al Sassuolo, per 9 milioni p passato dalla corte di Montella a quella di Shev, dimostrandosi un campioni, superando sempre la doppia cifra di goals ed assist stagionali. Astro nacente della Nazionale, è in definitiva l'erede di Candreva quando quest'ultimo si ritirerà dal calcio giocato.
O capitano, mio capitano! (cit). Che dire di lui, straordinario. duttile come non mai, ebbene dalle skills non sia cresciuto tanto, il primo anno è divenuto il capocannoniere della Serie A con 24 goals fatti ed il giocatore dell'Anno secondo tifosi, giocatori e giornalisti con 30 assist nel solo campionato. Sono arrivato a rifiutare un'offerta di 60 milioni dal Real Madrid per lui (a differenza di markovic per il quale non ho potuto rifiutare 90 milioni. Ma come al solito il Real spende tanto per visto che nessuno dei suoi acquisti dal Milan ha mai giocato in prima squadra).
Vi presento Hamadi. Esiste realmente nel gioco, lo potete trovare nelle giovanili, ovviamente molto ma molto meno forte di questo. 4 anni di allenamento intensivo e partite strepitose, dopo due anni di gioco in prima squadra e 6 mesi passati all'ombra di Robben, Hamadi è divenuto un ragazzo prodigio ed un astro nascente dell'Italia. Titolare inamovibile dell'Under21, Conte lo ha selezionato nella lita ei 30 per la Coppa del Mondo.
Alla prosima con l'attacco
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Mamma mia quanti centrocampisti abbiamo in rosa 
Isco
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robpanza97 .
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Ottimo centrocampo, alcuni giovani e alcuni con molta esperienza, ottima squadra.
Pirlo 39 anni e gioca ancora, fantastico
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gauzo .
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SPOILER (clicca per visualizzare)
ATTACCO
David Villa è qui giusto e solo da chioccia per i giocaori più giovani. solo in caso di emergenza assoluta toccherà il campo (ma deve succedere un cataclisma).
Regen della prima stagione, è cresciuto un botto tanto che solo l'anno scorso ha fatto 22 goals in serie A, diventando il giovane dell'anno ed il vice capocannoniere della serie A, dietro solo a Cavani in forza alla Juve con 25 goals stagionali in campionato. Negli ultimi 6 mesi è vissuto all'ombra di Van Persie per impararne i suoi trucchi ed astuzie. Titolare in Under 21, quest'anno sarà la sua consacrazione con molta probabilità.
La punta titolare del ciclo di Sheva è lui, il Faraone. Da anni ormai si è abituato a giocare come prima punta nel 4-2-3-1, tanto che sebbene il suo ruolo iniziale sia ala sinistra oramai è diventato bravissimo a giocare come punta. Goals a valanga, non ultimo i 7 goals rifilati all'Arsenal nella supercoppa Europea il 14 agosto 2018.
Anche lui è uno dei giovani che tutt'ora nella vita reale esite nel Milan. Dopo quattro anni è divenuto un giocatore duttile a coprire i ruoli sia di attaccante che di treqaurtista. è in prima squadra da due anni oramai come riserva e le sue possibilità se l'è sempre giocate bene, dispensando assists e goals in tutte le parti del campo.
Mbaye Niang. Tanto distrattato nella realtà, sotto la guida di Sheva è diventato un giocatore anch'egli duttile e decisivo in tutte le zone del campo. Gioca poco da titolare, ma quano lo fa spacca le partite (come nel caso della finale di coppa campioni contro il Barca).
Regen del vivaio del Milan, è appena tornato da un brutto infortunio che gli ha fatto perdere il giro della nazionale under 21 (praticamente in mano al Milan). er cui i segni rossi sono ancora derivati dall'infortunio di lungo corso appena concluso. Quest'anno, infortuni a parte, dovrebbe riuscire a trovare spazio, in qualsiasi parte del campo.
Con 4-5 anni di ritardo Tevez arriva a Milano, dopo il sogno infranto dalle parole di Berlusconi in quel brutto dì. Lascia la juve giocando una finale di Coppa Italia straordinario, e non vede l'ora di rifarsi proprio in supercoppa iliana contro la Juve per dimostrare quanto lui sia ancora un campione. Giocherà anche se poco, in quanto preso anche per far crescere ulteriormente i giocatori giovani.
Van Persie. Titolare dell'Olanda alla Coppa del Mondo, è dovuto soccombere contro la Danimarca di Sheva assieme ai suoi colleghi Robben e De Jong per 5 a 1, anche se è suo il merito del gol degli orange con una grande rovesciata dalla lunetta. Rimane comunque un campione, specialmente nel tutor nei confronti dei giovani. E quando viene chiamato in causa, segna e spacca le partite. Incredibile. I tifosi del Man Utd si stanno mangiando le mani per questo.
Ha dalla sua età e caratteristiche fisiche notevoli. A mio avviso se riesce ad avere come tutor uno tra Van Persie, Tevez e villa diventa un altro giocatore su cui far affidamento come turnover nella stagione.
Il Chicharito Henandez, preso perchè è un signor ataccante ed a dispetto degli altri vecchi oltre ad essere bravo a finalizzare, ad intuire il gioco ed a muoversi senza palla è anche veloce, il che lo rende temibile.
Queta è con molta probabilità, a meno di innesti da valutare anche secono il vostro giudizio, di questa stagione. Nel prossimo post vi metterò le skills di alcuni giovani andati in prestito in altre squadre e di altri giocatori che attualmente giocano nelle riserve o in primavera ma che possono o potrebbero essere chiamati in futuro in prima squadra. Stay tuned!. -
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Praticamente hai tirato su una squadra di vecchie glorie
In attacco anche Tevez, Villa e Van Persie.... -
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Cavolo dalla cintola in su l'età media si alza tantissimo, ma sono davvero utili usarli come tutor? Si nota davvero la differenza? . -
gauzo .
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SPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONE (Mudo @ 22/1/2015, 14:04)Praticamente hai tirato su una squadra di vecchie glorie
In attacco anche Tevez, Villa e Van Persie...
Eh lo so ma la vecchia gestione giocava con il 4-2-3-1 larghi, per cui la punta era unicaCITAZIONE (enzo.dalto @ 23/1/2015, 06:34)Cavolo dalla cintola in su l'età media si alza tantissimo, ma sono davvero utili usarli come tutor? Si nota davvero la differenza?
Esattamente come è avventuo per diefsa e centrocampo, sì. I giocatori che hanno dei tutor (con cui vanno 'accordo di carattere ovviamente) letteralmente esplodono. Guarda Termine che si è fatto istruire da Van Persie quanto è cresciuto. Tevez bè è appena arrivato per cui deve ancora dare il suo contributo
E ora prima di atendere voi un consiglio vostro sulla tattica, vi presento qualche altro giocatore che attualmente è in prestito oppure gioca stabilmente nelle riserve ed in primavera, così da darvi la panoramica completa di tutta la rosa.
Ha giocato l'anno scorso nel Cagliari come turnover, ora gioca in prestito nella Viola come fondamentale. Mi auguro che esploa ancora di più così che quando torna alla base se la può giocatore per la permanenza in squadra.
lui è Mastour, non c'è bisogno di molte presentazioni. Gioca a Palermo come giocatore fondamentale, e probabilmente se non avesse avuto tutta una serie di infortuni a quest'ora non sarebbe in prestito, giocherebbe in prima squadra e sarebbe molto più forte. Comuque non è male, ma visto che su 4 anni passati ne ha passati 2 e mezzo rotti, non ci conto molto su.
Giapponesino appena arrivato dall'Asia, grazie alla affiliazione con la squadra giapponese da cui nasce calcisticamente. spedito ed impacchetato al pescara per farsi le ossa con il calcio italiano prima di poter competere in qualsiasi modo in prima squadra.
Un regen vivaio del Milan, è in prestito all'Empoli anche qua come giocatore titolare e farsi le ossa in Serie A, acquisendo quell'esperenza che al Milan non avrebbe mai al momento (Termine, El92 e Niang sono una spanna sopra a lui).
Uno dei rari colpi compiuti dalresponsabile Filippo Galli autonomamente grazie ai tanti soldi accumulati. preso per un inezia, l'ultima stagione l'ha passata in Russia, dove però non si è ambientato molto bene ed ha giocato male (la sua squadra è retrocessa dalla prima divisione). Quest'anno torna in portogallo, al Braga, giocandosi l'Europa League e dunque acquisendo anche caratura nazionale. Rappresenta al momento uno dei tre giocatori pronti per acquisire l'redità di e Jong e Mascherano.
Parametro zero, probabilmente alla fine di questo prestito se non mi convince verrà ceduto a qualsiasi prezzo. in ogni caso ci farò plusvalenza. Non mi convince tantissimo come giocatore, rispetto alla squadra che ho già.
Questo è il secondo giocatore che lotta per l'eredità di De Jong e Mascherano. L'anno scorso giocò nel palermo da fondamntale, 30 presenza giocate da titolare con una media voto stagionale superiore al 7 (7.2 per l'esatezza) e Quest'anno al Toro mi aspetto che faccia altrettanto.
Preso a paramtero zero pure lui, è all'Empoli per abituarsi al calcio italiano dopo aver passato gli ultimi tre anni in Burdersliga. Se non conince, lo rispedirò in Germania, di acquirenti non ne mancheranno di certo.
Rompe da quasi un anno sul fatto che vuole andare in prestito ed alla fine l'ho accontentao: si aggrega al Napoli come titolare fisso in questa stagione, e per un giocatore non regen è un ottimo successo (è anche vero che il Napoli è molto decaduto come capacità negli ultimi anni). è nel giro della Under 21.
Un altro giocatore esistente ad inizio gioco, letteralmente esploso grazie agli insegnamenti di Villa. Quest'anno guiderà l'attacco del Torino in campionato, sperano che oltre alle skills faccia goals.
Anche lui esistente fin dall'inizio del gioco, da due colleziona presenza in prima squadra. Ritenuto per le sue caratteristiche una sorta di Pirlo in versione giovane, è stato spiedito in prestito per trovare continuità di gioco ai massimi livelli. Probabilmene se non ci fossero stati Crstante e Valzania lui sarebbe stato titolare fisso nel Milan.
Stesso discorso per Felicioli. Nazionale under21 e prima u19, in prima squadra fatica a farsi spazio più che altro per la presenza nel ruolo di giocatori ancora di livello assolutamente stratosferico rispetto al suo. In prstito riuscirà a farsi la gavetta richiesta.
Riserva della nazionale danese, se non fose stato per l'infortunio di Skov non avrebbe mai partecipato alla Coppa del Mondo. In nazionale gioca bene, in club no, tant'è che anzichè tottare per un posto in squadra l'ho mandato in catania per un anno, dandogli l'ultima possibillità per stuprimi.
Gioca stabilmente nelle riserve ma non è aggregato in prima squadra esendo ancora un po' troppo acerbo. è un talento sicuro, di questo ne sono convinto al 100%.
Terzino estro, anch'egli regen, si sta allenando intensivamente in Posizione, attendendo che diventi di un certo livello prima di poter eentrare in giro della prima squadra. Per il resto un potenziale fenomeno pronto a subentrare nel futuro.
Un motivo er cui difficilmente Felicioli riuscirà a mantenere un posto in squadra è per via di questo giocatore regen che è letteralmente esploso in primavera, trascinano essa al 4° double consecutivo di coppa e campionato. Forse potrebbe già giocare in prima squadra, ma per lui deve ancora migliorare qualcosina da un punto di vista ella visione del gioco per diventare completo sotto tutti gli aspetti. piccolo gioiello cresce
Lui rappresenta assieme il successo ed il fallimento dei miei sforzi di allenamento passati. Sebbene abbia avuto l'onore di crescere con De Jong e Mascherano, non è cresciuto quel tanto da diventare ciò che cercavo. La pecca più grossa è la lentezza in campo, che renono quasi inutile in campo le altre statistiche. è in Serie B a farsi le ossa e chissà magari riesce ad aumentare quel 9 in velocità. Per il resto sono contento: è passato da 5 a 13 di Forza in quattro anni.
Difensore cardine della primavera, s'è guadagnato sul campo la promozione nella Under 20, passando dalla guida di Xavi a quella di Brocchi.
Magoni è ancora un po' acerbo, ma per la sua età è già un altro fenomeno pronto a prendere il largo. ubito che giocherà in questa stagione, nelle prossime chissà...
Lui è un'altra punta , e Potenzialmente potrebbe benissimo diventare assieme a Termine la futura coppia itolare di n°9 del Milan
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Hai e avrai diversi giocatori giovani che potrebbero esserti utili per il futuro.
Mastour tecnica 20. -
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Abbiamo tanti giovani di qualità, non bruciamoli e facciamoli diventare fuoriclasse . -
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Potresti campare di rendita per almeno 10 anni con questi piccoli fenomeni
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gauzo .
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Ho avuto un problema con il pc e mi è ritornato ora ora dal centro assistenza tecnico dopo un mese di attesa. Il problema è che non perchè ma FM non parte più. Ho reinstallato il tutto ma non riesco a trovare i miei dati locali, per cui ho perso questo save potete chiudere la carriera, e ne incomincerò una nuova con il nuovo database. :(scusatemi per il disagio, spero che seguirete la mia nuova avventura.
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La prossima volta segnala la chiusura nell'apposito topic che trovi in sezione, seguendo il modulo 
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Milano caput mundiQuesta non è un'avventura per deboli di cuori... |
