Bentornata Serie A!
- 3. Soltanto 3. Appena 3 maledetti giorni, e poi si tornerà a soffrire, gioire, urlare, esultare, emozionarsi. Insomma: a seguire il campionato di calcio, lo sport più bello del mondo! Perché sì, il calcio avrà perso un po' di genuinità e credibilità (basta guardare gli scandali che escono di tanto in tanto e che rovinano in parte questo sport), ma resterà per sempre il passatempo preferito dalla maggior parte di noi. Si ricomincia, cari amici miei: l'ansia pre-partita, il cuore che batte a mille, le corse allo stadio, i viaggi infiniti per seguire la propria squadra del cuore (in trasferta, ma anche in casa, nel caso in cui si tifi una squadra lontana dalla propria città, come la mia Juventus e la città di Roma).
Ma non è comunque su questo che voglio concentrami, no: non sulla bellezza del gioco e le emozioni che esso dà. Vorrei piuttosto parlare nel vero e proprio senso "tecnico-tattico" del prossimo campionato, dire la mia sul mercato delle squadre italiane, pronosticare un po' la prossima stagione.
Partiamo dai campioni in carica, la JUVENTUS, società autrice di una profonda rivoluzione. La squadra ha perso 3 pilastri come Pirlo, Vidal e Tevez, oltre a grandi uomini-spogliatoio come Pepe e Storari, ma ha acquistato ottimi giovani come Rugani, Zaza e Dybala (acquisto più costoso dell'era-Agnelli e già in gol all'esordio in bianconero contro la Lazio), un ottimo portiere di riserva come Neto, un esperto centrocampista, Sami Khedira, a parametro 0, e un attaccante di spessore internazionale come Mario Mandzukic. Inoltre, sono in arrivo almeno altre 2 pedine per Max Allegri: a breve potrebbe essere ufficiale l'acquisto di Alex Sandro, terzino brasiliano del Porto, tra i migliori in Europa e ancora molto giovane. L'altro dovrebbe essere un centrocampista dalle caratteristiche offensive: si fanno tanti nomi (Draxler, Isco, Oscar, Goetze, Gundogan, Mkytharian), ma per ora Marotta non riesce a concludere per nessuno. A giorni, comunque, probabilmente ci saranno novità anche su questo fronte. L'impressione è che, nonostante gli addii dolorosi, la Juventus non sia indebolita e rimanga la favorita per il prossimo campionato, almeno sulla carta. Ma il gap con le altre si è sicuramente accorciato, visto che in parecchie si sono rinforzate.
Ad iniziare dalla ROMA, seconda forza del campionato nelle ultime 2 stagioni, e protagonista di un mercato davvero incredibile. Sono infatti tanti, e di grande valore, i giocatori sbarcati nella capitale in questa sessione. Innanzitutto Sabatini ha riscattato Nainggolan, giocatore importantissimo per la squadra di Garcia. In porta è arrivato dall'Arsenal Szczesny, di nazionalità polacca e con ottime potenzialità (non ancora completamente espresse in questi anni di Premier), che si giocherà il posto con De Sanctis. E' in attacco, comunque, che i giallorossi si sono maggiormente rinforzati: Iago Falque, ma soprattutto Dzeko e Salah, sono arrivati ad aggiungere velocità, tecnica e potenza, ma anche esperienza (il bosniaco), al reparto avanzato romanista. In difesa è stato ufficializzato da pochi minuti Rudiger, 22enne ex Stoccarda, ma sono attesi altri colpi, almeno un terzino: Sabatini è vicino a Lucas Digne del PSG, si seguono anche le alternative Bruno Peres e Santon, ma non sono da escludere acquisti anche in altri reparti.
Non sono state a guardare, comunque, le 2 squadre di Milano, soprattutto l'INTER. Mancini avrà a disposizione una difesa tutta nuova: Montoya a destra, Murillo e Miranda al centro, ed è atteso un nuovo terzino sinistro. A centrocampo è arrivato Kondogbia, pagato tantissimo ma potenzialmente tra i più forti centrocampisti in Europa, mentre in attacco è stato messo a segno il colpaccio Stefan Jovetic, ex Fiorentina e nuovo numero 10 nerazzurro dopo l'addio di Kovacic. A proposito del croato, con gli addii suoi e di Shaqiri, la società ha incassato parecchi milioni e potrebbe quindi acquistare ancora. Il MILAN ha speso molto per gli acquisti dei 2 giovani italiani scuola-Roma, Alessio Romagnoli e Andrea Bertolacci, ed ha anche comprato 2 ottimi attaccanti come Bacca e Luiz Adriano. Spesa totale: 90 milioni circa. Anche i rossoneri, comunque, non si fermeranno qui: si tratta con la Sampdoria per Soriano, mentre per l'attacco si sogna Ibra, anche se il reparto con maggiore bisogno di rinforzi sembra essere la difesa. Le 2 milanesi partiranno, probabilmente, dietro a Juventus e Roma, insieme al nuovo NAPOLI di Maurizio Sarri. Tanti arrivi anche tra le fila azzurre: Reina per la porta, Chiriches e Hysaj per la difesa, Allan e Valdifiori per il centrocampo. Anche in questo caso, l'impressione è che la squadra sia migliorata rispetto alla scorsa stagione e, nel caso in cui Sarri riuscisse ad imporre le proprie idee di gioco come fatto ad Empoli, allora si che si potrebbe sognare lo scudetto!
Mi limito ad analizzare soltanto il mercato di quelle che, secondo me, saranno le 5 big del prossimo campionato. Insomma, si prevede un campionato davvero equilibrato: la Juve ha perso tanto dal punto di vista del carattere, ma non da quello tecnico; Roma e Inter sono le squadre che più si sono rafforzate, e daranno probabilmente battaglia fino all'ultimo nella corsa al titolo, ma occhio a Napoli e Milan, con diversi giocatori e soprattutto 2 allenatori nuovi, tra i migliori nell'ultimo campionato. Come eventuali outsider mi sento di poter nominare LAZIO e FIORENTINA, comunque parecchio distanti dalle altre. Anche in fondo, la lotta sarà agguerrita: tutte, a partire dalle 3 neopromosse, hanno fatto mercato e si sono rinforzate, e sicuramente lotteranno fino alla fine.
Prepariamoci, dopo le ultime 4 stagioni di dominio Juve, ad un campionato molto più equilibrato e bello: quest'anno le cose potrebbero davvero essere cambiate. Le società sono tornate a spendere molto per essere competitive, e i top players, al contrario delle ultime estati, sono tornati a preferire l'Italia ad altri campionati: basta vedere Dybala, richiestissimo all'estero ma acquistato dalla Juve, oppure Dzeko, Mandzukic, Jovetic, Kondogbia, Khedira, Bacca, anche loro giocatori di altissimo livello e richiesti da diverse squadre in giro per l'Europa, ma che hanno scelto la Serie A. Dybala e Mandzukic hanno già offerto i primi squilli in Supercoppa, chissà quanto ci vorrà per assistere ad un miracolo di Szczesny, un gol di testa del difensore-bomber Murillo, un dribbling di Salah, una rete di Bacca...
E' tutto pronto: ancora 3 giorni. Poi l'ansia, le gioie, le emozioni, le sofferenze, i pianti. Bentornato, caro vecchio campionato di calcio! Ci sei mancato...
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