Un esordiente per tornare a vincere

STAGIONI

2015-2016
Serie A: 2° Posto
Coppa Italia: 2° Posto

2016-2017
Supercoppa Italiana: Vincitore
Serie A:
Coppa Italia:
Champions League:

PALMARES

Trofei di Squadra


2016



Trofei Personali

Dopo una mezza stagione deludente Mancini decide di lasciare la società, si dice qualche dissidio con alcuni giocatori, più probabile volesse una panchina dove fosse più facile vincere... Thohir decide che se si deve investire nel futuro lo si può fare partendo proprio da un allenatore esordiente e allora eccomi qua!!!

Appena entrato ad Appiano ad attendermi c'è il presidente, una breve riunione in cui mi comunica la situazione finanziaria del club. Posso disporre di una decina di milioni come budget acquisti più una decina di disavanzo sul budget stipendi a patto di arrivare in Champions League.

Mi informa poi che quasi tutto lo staff abbandonerà con Mancini, così decido di affidarmi a Stefano Agresti come vice, già vice all'Inter con Alberto Zaccheroni. Assieme a lui e ad Ausilio mi fermo poi a pianificare il mercato.


Infine un ragionamento sul centrocampo: o lo tengo così oppure cedo Guarin per prendere un regista puro come Borja Valero (la possibilità è di farci anche un discreto guadagno essendo in lista cedevoli per 10M circa), decidiamo di tenere Guarin e chiudiamo il mercato con alcune operazioni secondarie.

CESSIONI

Innanzitutto va ridotto il monte stipendi e poi sarebbe bene anche raggranellare qualche soldino per completare la rosa e pensare ai riscatti di Montoya, Telles e Ljajic (27 milioni, potendo trattare su Telles che in realtà vale meno della cifra concordata). In difesa abbiamo sovrabbondanza con ben cinque centrali (anche se Vidic è infortunato fino a metà stagione) e 6 terzini (anche qui con Dodò infortunato fino a dicembre). Dovendo giocare una sola competizione più la Coppa Italia (da dicembre) sono troppi.
Via 1 centrale e 2 terzini: di fatto devo scegliere tra Ranocchia e Juan Jesus, ma il secondo mi offre più garanzie e sebbene possa portarmi più soldi ha comunque un ingaggio che è quasi la metà di Ranoccha: l'italiano va al Porto per 9.5M e risparmiamo 5M di contratto.
Sulle fasce invece se ne vanno Nagatomo e D'Ambrosio dai quali raccogliamo ben 25M oltre ai contratti, circa 30M liberati.

Rimane il problema attacco: ho bisogno di un giocatore in più come centravanti, e ho Palacio che prende un sacco di soldi inutilmente. Quindi in sostanza vendendo l'argentino ho bisogno di una prima punta (anche giovane), poi potendo adattare Jovetic e Ljajic e avendo Manaj in primavera posso prendere anche un trequartista centrale per ampliare i moduli possibili.
Palacio se ne va per 2.5M e libera altri 5M di contratto.

Rimane un ultimo problema: i giocatori cresciuti nel vivaio, oltre ad averne già pochi se ne va anche Ranocchia. decido così di fare un'operazione secondaria rescindendo con Berni e assumendo Frey come terzo portiere per una stagione, dall'anno successivo metterò Bardi o Radu in prima squadra.

ACQUISTI

Poco da fare in entrata e quel poco vogliamo farlo sui giovani (escluso ovviamente Frey). Il primo ad arrivare è Calleri, solo 5.5M e va a sostituire Palacio. Poi il trequartista lo prendo in prestito secco dall'Atletico: Angel Correa. Infine completo la difesa (che al momento con gli infortunati ha 3 centrali e 3 terzini) con McNair, altro prestito dal MnUtd.

Infine spendo 2M scarsi per tre giocatori da mandare in primavera.

* Cessioni e Acquisti sono al netto dei bonus che ho comunque trattato in modo che siano più facilmente raggiungibili quelli in entrata. Sono considerate invece le rate mensili.

TATTICHE

Preparo immediatamente un 4-2-3-1 e una versione più comporta con un 4-3-2-1 con le due ali.
Titolari saranno

Handanovic

Montoya - Miranda - Murillo - Santon

Kondogbia/Melo - Guarin

Perisic - Jovetic/Correa - Ljajic

Icardi

Con il secondo modulo Melo entrerebbe al posto del trequartista.

Iniziamo con la prima parte di stagione (come detto vado avanti veloce in modo da portarmi a pari, spero non vi dispiaccia).

Il precampionato non è ottimo, prendiamo una brutta imbarcata con la Roma quando proviamo il 4-2-3-1, in aggiunta a ciò si infortuna Icardi e così dobbiamo iniziare la stagione con Calleri titolare. Con l'Empoli in trasferta iniziamo male, ma poi ingraniamo e facciamo tre vittorie di fila prima di perdere a Roma, demolire la Samp, perdere nuovamente col Napoli e pareggiare allo Stadium.

Fino a Natale poi l'andamento è altalenante con le sconfitte contro Palermo e Lazio, mentre pareggiamo con la Fiorentina.

Chiudiamo con la Coppa Italia: un buon 2-0 con diverse riserve, segnano Dodò e Calleri che si ripetono anche nella partita seguente quando demoliamo il Torino.

Purtroppo non avevo ancora intenzione di caricare la carriera e così non ho la classifica dell'epoca: in sostanza la Juve non ha mollato un colpo, mai perso una partita fino a Natale e quindi di fatto era già in fuga. Dietro noi, Roma, Fiorentina e Napoli. Mentre il Milan arranca malamente intorno alla decima posizione, qualche buon risultato e poi un crollo, e avanti così.