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“Modulo e sistemi di allenamento non li cambierò mai. Per coprire il campo non esiste un modulo migliore del 4-3-3”
Zeman è una delle figure più chiacchierate e controverse del calcio. Curioso come una persona così taciturna, che centellina e studia ogni parola, ne veda spese sul suo conto a miliardi, spesso senza fondamento. Ma lui ha sempre lasciato parlare il campo, vero cuore del calcio.
Una carriera lunghissima, quasi tutta in Italia, dove si è imposto nel cuore dei tifosi e ha lanciato moltissimi giovani, ma in cui ha vinto davvero poco.
Nel corso degli anni di eredi, veri o presunti, se ne sono susseguiti tanti. Ma da oggi ce n'è uno nuovo.L'INIZIO DEL VIAGGIO
Scusate la maleducazione, non mi sono neppure presentato. Chi sono? Sta a voi scoprirlo. Diciamo che non sono tra gli allievi più rinomati del Maestro Boemo, soprattutto perchè quando ci siamo incrociati io ero ormai oltre i 30 anni. Ma ho fatto parte di quella che probabilmente è stata l'ultima impresa del Maestro, per cui le copertine sono andate, giustamente, a giocatori più giovani. Ma in cui sono stato leader e questo nessuno me lo può togliere.
Il destino ha strani disegni, la mia prima squadra da allenatore è anche la prima del Boemo, a mio modo anche io ho avuto uno zio che ha saputo farmi da guida nei primi passi. Ora sono pronto a iniziare, portando avanti il gioco del Maestro!LE REGOLE DELLA SFIDA
1) 4-3-3 STILE ZEMAN FISSO!
Il modulo non si tocca. Non solo sarà sempre e comunque 4-3-3. ma pure di stampo zemaniano.
2) GIRAMONDO
Zeman soltanto per tre volte (Licata, Foggia e Roma) è restato per due stagioni complete sulla stessa panchina. Io non mi pongo vincoli precisi ma non avrò problemi a spostarmi.
3) MERCATO AL DS
Io posso tranquillamente chiedere una tipologia di giocatore o fornire anche il nome dello stesso. Ma alla fine decide il DS.
Preparatevi a una carriera ad alto rischio, è facile presumere che ci saranno anche pagine buie ed esoneri!Qualcuno è interessato? Qualcuno se la sente di provare ad indovinare allenatore e club?
BUONA PASQUA!. -
cestoris.
User deleted
Anche se non ho idea del protagonista e del suo punto di partenza, rispondo presente! . -
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Eccomi . -
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Eccomi . -
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Non so perché ma il primo nome che mi è venuto in mente è Sansovini . -
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Seguo . -
.SPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONE (cestoris @ 4/4/2021, 16:49)Anche se non ho idea del protagonista e del suo punto di partenza, rispondo presente!CITAZIONE (bbi52 @ 4/4/2021, 19:01)EccomiCITAZIONE (Sigarillos @ 4/4/2021, 20:51)EccomiCITAZIONE (»*Stefano™« @ 5/4/2021, 08:32)Non so perché ma il primo nome che mi è venuto in mente è SansoviniCITAZIONE (Zio_Luca @ 5/4/2021, 08:44)Seguo
Benvenuti a tutti! E complimenti a Stefano!IL RITORNO DI ZEMANLANDIA
La carriera del Boemo è sempre stata ricca di alti e bassi. Una persona mai banale, diretta, schietta. Integra nel bene come nel male. Superati i sessant'anni però la sua parabola sembra essere inevitabilmente in discesa.
Se nel Lecce 2004-2005 aveva convinto e divertito, con l'11° posto finale, il secondo miglior attacco e la peggior difesa (mai una squadra si era salvata prendendo tanti goal), ma da lì in poi le soddisfazioni si erano fatte rare.
Rapide e poco incisive l'esperienza al Brescia e il ritorno in Salento, disastrosa quella allo Stella Rossa.
Molto nostalgica l'esperienza seguente, che vede il ritorno a Foggia del trio che ha creato Zemanlandia: il presidente Casillo, il DS Pavone e il Boemo in panca. Ma dura solo un anno, un 6° posto che non soddisfa il Maestro, il quale opta per le dimissioni.
Ma il Boemo ama il calcio, fine a stesso e non solo meramente legato ai risultati. Poche parole ed è pronto a tornare in panchina.
Nel 2010-2011 arriva il gran ritorno, il Pescara, orfano di Di Francesco, chiama il boemo e questi risponde presente.
Dopo aver fatto spola per vent'anni tra B e C, ecco al primo colpo il ritorno in A.
Sugli scudi finiscono il giovane regista autoctono Verratti e i due giovani attaccanti Immobile e Insigne. Ma in quella stratosferica squadra, in grado di segnare 90 reti in 42 partite, di attaccanti ce ne sono tre, come da prassi zemaniana. Giusto elogiare Immobile (28 centri) e Insigne (18). Ma con 16 il mio contributo l'ho dato e non dimentichiamo che la Coppa Ali della Vittoria l'ho proprio alzata io, in quanto Capitano di questa squadra.
Il sogno del Pescara purtroppo è durato poco. L'anno dopo in A non sarebbe rimasto nessuno dei protagonisti dell'impresa. Zeman è tornato alla Roma, Insigne al Napoli, Immobile al Genoa (in prestito dalla Juventus) e io allo Spezia.
A Pescara in realtà ci sono ancora tornato, non per nulla sono il terzo miglior marcatore, ma senza più vincere. E sono rimasto un onesto bomber con una lunga carriera tra B e C, chiusa con un ultimo biennio in D.
Qualcuno di voi mi ha riconosciuto, sono proprio MARCO SANSOVINI!SULLE ORME DEL BOEMO
Per Zeman il calcio non è sempre stata una priorità. Da ragazzino, in Cecoslovacchia, ha preferito pallamano, pallanuoto e hockey su ghiaccio. Si è avvicinato al pallone tra i dilettanti, allenando squadre piccole mentre insegnava educazione fisica.
La grande possibilità l'ha avuta grazie allo zio, il leggendario Cestmir Vycpalek, che ha sfruttato i buoni rapporti con il Palermo, squadra dove è stato prima giocatore e poi allenatore.
E proprio da Palermo parte il nostro viaggio. Un viaggio a suon di reti e calcio offensivo e genuino!
Nel prossimo post presenteremo la rosa e il mercato (che ricordo non essere gestito da noi). Poi... Si parte!. -
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LA ROSA
PORTIERI
PELAGOTTI, titolare lo scorso anno in D, parte titolare ma mi piace poco e oltretutto è in lista trasferimenti.
FALLANI andava bene come secondo in D, ad ora sarebbe da mandare a farsi le ossa in prestito oppure in primavera.
Reparto semplicemente da ricostruire. Ci servirebbe almeno un portiere di livello maggiore, non disdegnerei di prenderne due (facendo fuori PELAGOTTI e tenendo FALLANI come terzo).
Ovviamente le mie sono speranze, visto che il mercato è del DS.
DIFENSORI CENTRALI
La coppia titolare, composta da SOMMA e MARCONI è di buon livello e garantisce una discreta tecnica e fisicità.
Dietro LANCINI e PERETTI non sono danno troppe garanzie., il primo per limiti tecnici e il secondo per la giovane età.
Numericamente ci siamo, qualitativamente mi piacerebbe un difensore di riserva più affidabile di quelli attuali. Ma non è una priorità assoluta.
TERZINI
A destra abbiamo un ottimo giocatore come ALMICI. La sua riserva naturale sarebbe il non eccezionale ACCARDI, che è pure in lista trasferimenti. L'unica altra alternativa è l'acerbo DODA.
A sinistra ci sarà maggiore bagarre tra CRIVELLO e CORRADO, nessuno dei quali è ottimo.
Bene ma non benissimo. Non abbiamo necessità assoluta, ma una riserva migliore a destra o un giocatore di livello a sinistra non sarebbero certo schifati.
CENTROCAMPISTI
ODJER, DE ROSE, LUPERINI, BROH e PALAZZI sono validi giocatori per la categoria. Compongono una mediana versatile, qualitativa e ricca di soluzioni.
Meno interessante MARTIN, il più modesto e pure in lista trasferimenti.
Per me si potrebbe anche restare così. Se MARTIN vuole andarsene ben venga, il top sarebbe però rimpiazzarlo in modo da essere in sei per tre maglie.
ALI
VALENTE è sulla carta il più interessante. Mi piace soprattutto a sinistra, con KANOUTE a destra, ma potrei anche spostarlo sull'out opposto (con FLORIANO sulla mancina).
Completano il reparto l'espertissimo SANTANA e il giovane SILIPO.
Reparto sulla carta completo, non mi dispiace affatto.
ATTACCANTI
L'esperto SARANITI parte titolare, con il giovane RAUTI che scalpita dietro di lui.
Mi intriga LUCCA, colossale ragazzo che però è interessante in prospettiva, non ancora ad oggi.
Nessun 9 di livello assoluto, ma non siamo neanche messi malissimo.
MERCATO
Quattro in entrata, tre in uscita. Pochi soldi mossi. Li vedremo nel dettaglio, divisi per ruolo.
PORTIERI
Bel colpo KRAPIKAS. Questo ragazzo di scuola Sampdoria, ma passato un anno fa allo Spezia, è alle prime armi ma promette di essere ottimo per la categoria. Arriva in prestito secco per poco meno di 5m euro.
Il reparto è ora completo, KRAPIKAS è quel portiere che garantisce maggiore qualità rispetto a PELAGOTTI.
DIFENSORI CENTRALI
Gran colpo PAPETTI, giovanissimo difensore che lo scorso anno si è fatto esperienza al Brescia (11 presenze in A), che innalza nettamente la qualità della retroguardia. Oltretutto arriva in prestito per una cifra molto contenuta (1,5m).
Arriva poi un altro difensore non di livello eccelso, ma decente come riserva. LUCENTI arriva dalla Pergolettese in cambio di 13m euro + l'intero cartellino di nonno SANTANA.
Avevo detto che avrei desiderato un rinforzo che alzasse il livello, dunque non posso non essere felice dell'arrivo di PAPETTI.
Mi esalta meno invece LUCENTI, riserva decente, ma che non considero superiore a PERETTI o LANCINI. E ora siamo a quota 6 centrali di ruolo. A sto punto quasi meglio tenerci SANTANA.
TERZINI
Nessun nuovo acquisto, ma due cessioni. Salutano infatti sia ACCARDI (Pistoiese, 9m) e CRIVELLO (Albinoleffe, 13m).
Male, malissimo. Avrei voluto un titolare a sinistra e una riserva più forte di ACCARDI a destra.
Invece così resto con tre soli giocatori, di cui uno non mi esalta (CORRADO) e l'altro è proprio acerbo (DODA)
CENTROCAMPISTI
Deli torna in C dopo un triennio non da titolarissimo in B tra Foggia e Cremonese. Arriva in prestito secco per una cifra molto ragionevole (6,25m).
Senza dubbio un utile acquisto, ora ho sei centrocampisti tutti di livello. Il centrocampo è, almeno sulla carta, il nostro punto forte.
ALI
Nessun movimento in entrata. Uno solo in uscita, il vecchio SANTANA, finito alla Pergolettese nella trattativa che ha portato LUCENTI a noi.
Non posso fingere di essere troppo sconvolto dall'addio del grande, ma vecchio, SANTANA. Sarebbe però stato una riserva interessante. Nel complesso numericamente siamo ancora piuttosto ben messi.
ATTACCANTI
Non ci sono stati trasferimenti nè in entrata e nè in uscita
Bene così, non servivano acquisti, almeno sul piano numerico (sarebbe stato davvero una chicca un 9 di livello superiore). Non mi posso lamentare.
PRONOSTICI E OBIETTIVI
PRONOSTICI E OBIETTIVI
UNDICI TITOLARE. -
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Papetti colpo del secolo,io cerco sempre di prenderlo ma firma sempre per le inglesi
Come ci sei riuscito???. -
.Papetti colpo del secolo,io cerco sempre di prenderlo ma firma sempre per le inglesi
Come ci sei riuscito???
Francamente non lo so
Il mercato è in mano al DS e non gliel'ho manco suggerito io!. -
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SETTEMBRE-OTTOBRE
Il campionato comincia subito divertente, con l'ottimo pareggio in trasferta contro la corazzata Bari e la vittoria sul Potenza.
A inizio ottobre, tra infortuni e giocatori convocati in nazionale, siamo corti, specie come terzini, dove il DS purtroppo ha operato malissimo. Ma poche scuse, un punto in due partite contro Turris e Teramo non sono un granchè.
Arrivano poi 7 punti in tre partite, con le vittorie su Foggia e Virtus Francavilla e un buon pareggio sull'insidioso campo dell'Avellino.
I risultati ci sono, il gioco tutto sommato anche, in tutte le partite siamo superiori ma... Non sono soddisfatto. 8 reti in 7 partite sono troppo poche.
Chiudiamo il mese vincendo ma senza convincere troppo, vincendo a fatica con la Paganese, e pareggiando con la Casertana.
16 punti in 9 partite, siamo in piena zona Play-Off. La classifica è molto positiva, ma non sono soddisfatto. Produciamo molto ma spesso concretizziamo poco, rischiando così di buttare punti, come nel pareggio contro la Turris, dove chiudiamo con il 61% di possesso e 14 tiri in porta a 3. O quanto meno di complicarci la vita, come contro la Paganese, dove dovremmo vincere in scioltezza e invece ci serve un rigore per vincere 2-1.
I MIGLIORI DEL MESE:
1) PAPETTI (7 presenze, M.V. 7,48)
Pilastro difensivo. Curioso come, nonostante il modulo spregiudicato, a brillare in questo avvio sia la retroguardia, che ci evita di subire imbarcate. Questo ragazzo è un lusso per la C e lo sta dimostrando. E' mancato un paio di settimane perchè impegnato con l'U21.
2) MARCONE (7 presenze, M.V. 7,20)
Due difensori centrali nei primi tre del mese. Incredibile. Oltretutto Marcone sarebbe dovuto partire da riserva, ma zitto zitto ha stupito tutti. Gioca quasi sempre, complice l'assenza di Papetti, impegnato con l'U21, e di Somma per infortunio. Quando torneranno entrambi resterà una prima scelta?
3) ALMICI (7 presenze, M.V. 7,18)
Grande fluidificante, in grado di trovare il goal (ma non ancora l'assist). Sulla destra fa quello che vuole, dimostrandosi ottimo in entrambe le fasi. Da tenere stretto.
I PEGGIORI DEL MESE:
1) VALENTE (7 presenze, M.V. 6,48)
0 reti, 0 assist, diverse presenze insufficienti. Se non spicchiamo definitivamente il volo la colpa è delle ali. Valente dovrebbe essere la stella, ad ora spesso giochiamo in dieci. In mezzo ci si mette pure un infortunio muscolare.
2) SILIPO (7 presenze, M.V. 6,52)
Il compagno di reparto di Valente gli fa compagnia anche qua. Ma le sue colpe sono molto inferiori, doveva essere una riserva ma con gli infortuni di Valente e Floriano si trova in pratica titolare. E fatica ad essere decisivo. Ad ora vanta 1 rete e poco altro.
3) BROH (8 presenze, M.V. 6,65)
In un contesto in cui diversi uomini giocano da "senza lode e senza infamia" il terz'ultimo per media reti è un giocatore che in realtà flop non è. Il suo in mezzo al campo lo fa, raramente brilla ma non stecca. In sostanza il giocatore da sufficienza stiracchiata.
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posso farti una domanda fuori dalla tua carriera
come fai a dire al DS cosa vuoi/vorresti/manca alla tua squadra
io ho provato a lasciare tutto in mano al DS ma nn mi comprerava nessuno se io nn mettevo nessun nome nella lista degli obbiettivi!!!. -
.posso farti una domanda fuori dalla tua carriera
come fai a dire al DS cosa vuoi/vorresti/manca alla tua squadra
io ho provato a lasciare tutto in mano al DS ma nn mi comprerava nessuno se io nn mettevo nessun nome nella lista degli obbiettivi!!!
Suggerisco direttamente i giocatori. Per il resto gli lascio carta bianca, molti li compra e cede di spontanea volontà. -
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Buon avvio di stagione, siamo in piena zona playoff e se troviamo il giusto equilibrio soprattutto in fase di concretizzazione possiamo sicuramente puntare in alto quest'anno . -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Buon avvio di stagione, siamo in piena zona playoff e se troviamo il giusto equilibrio soprattutto in fase di concretizzazione possiamo sicuramente puntare in alto quest'anno
L'avvio è discreto, nient'affatto da buttare via. Ma per essere buono bisogna trovare maggiore continuità
NOVEMBRE
Il mese comincia bene e finalmente con un piglio zemaniano. 4-0 alla Cavese, 5-1 al Bisceglie e i goal fioccano. Dopo 10 reti in 9 partite, ne segniamo 9 in due soli match.
La delicata sfida in casa della capolista Catanzaro è cruciale e dirà molto delle nostre ambizioni. Giochiamo a viso aperto, non c'è manco da dirlo, Soffriamo, fatichiamo ma vinciamo. Incredibile Rauti, punta di riserva in grado di segnare una tripletta da subentrato al Bisceglie e una doppietta da titolare al Catanzaro. Dopo 3 gare senza reti, ora si trova a quota 5 in 5 partite (di cui questa è la sola dal primo minuto).
Quella contro il Catanzaro è soltanto la prima di tre sfide delicate. Le vittorie negli scontri diretti contro Ternana e Juve Stabia ci tengono a contatto delle prime posizioni.
La sconfitta di misura contro il Monopoli (0-1) ci riporta con i piedi per terra prima del delicato derby contro il Catania.
La gara contro il Catania non è mai semplice, gli etnei sono una buona compagine (anche se non al nostro livello) e i derby si sa, sono sempre un mondo a sè. La partita è equilibrata, scoppiettante, divertente. Vinciamo per 1-0, con goal del solito subentrato Rauti.
6 vittorie e 1 sconfitta. 18 punti in 7 partite.
Un bottino epico, che ci proietta in altissima classifica.
I MIGLIORI DEL MESE:
1) PAPETTI (5 presenze, M.V. 7,58)
Una roccia. Che fosse un lusso per la C già si sapeva, si scopre non patire neppure il modulo iper-offensivo. Il gioco offensivo parte dalla retroguardia.
2) SOMMA (6 presenze, M.V. 7,32)
Per la seconda volta i due migliori sono i difensori centrali. La solidità della casa dipende dalle fondamenta, possiamo spingere serenamente evitando goleade complice anche la difesa granitica.
3) RAUTI (7 presenze, M.V. 7,20)
Incredibile. 7 presenze e 7 reti, partendo spesso dalla panchina. Deve ancora crescere e talvolta manca di costanza. Ma non per nulla è il nostro capocannoniere.
I PEGGIORI DEL MESE:
1) VALENTE (7 presenze, M.V. 6,58)
Resta sempre lui il peggiore. Sulle ali fatichiamo a trovare la quadra, ma le sue prestazioni insufficienti gli fanno perdere spazi. Ha ancora tempo per recuperare ma deve muoversi.
2) FLORIANO (6 presenze, M.V. 6,58)
Problemi anche per quest'ala. I problemi fisici l'hanno frenato ma ora anche quando gioca (spesso da subentrato) lascia poche tracce. Nullo.
3) DE ROSA (6 presenze, M.V. 6,78)
Il terzultimo per media voto è, ancora più del mese scorso, un giocatore che non si può definire flop. Pecca un po' in nervosismo e fallosità, ma è senza dubbio un'ottima pedina in mezzo al campo.
DICEMBRE
0-0 con la Vibonese, 2-0 contro la Viterbese e chiudiamo al giro di boa al 3° posto, a sole 4 lunghezze dalla capolista Catanzaro e a ben 18 lunghezze dal Potenza undicesimo.
Il girone di ritorno si apre con una doppia sfida pugliese. Il match casalingo contro il Bari è equilibrato e noioso e ci scappa una sconfitta sfortunata (0-1). Contro il Monopoli ci rifacciamo della sconfitta subita nel girone d'andata. Dopo lo 0-1 in casa, stavolta rifiliamo loro un sonoro 3-0 in trasferta.
I MIGLIORI DEL MESE:
1) PAPETTI (4 presenze, M.V. 7,65)
Cosa posso aggiungere? Terzo mese e terza volta è il migliore per media voto. Incredibile! Una roccia.
2) ODJER (3 presenze, M.V. 7,50)
Che dire? Ha iniziato non benissimo, raggranellando sufficienze stiracchiate. Poi si è fatto un periodo di panchina prima di tornare, in evidente crescendo. Se continua così diventerà inamovibile.
3) SILIPO (3 presenze, M.V. 7,14)
Per la prima volta un'ala è tra i top. Questo giovane è una riserva, e ha giocato soprattutto da subentrato. Ma i flop dei colleghi di reparto gli hanno donato spazi e, finora, li ha sfruttati bene.
I PEGGIORI DEL MESE:
1) FLORIANO (2 presenze, M.V. 6,30)
Mese opaco. Ci va una certa abilità a prendere due insufficienze subentrando in due gare già chiuse positivamente (contro Viterbese e Monopoli). Lui ci riesce, non portando giocate degne ma macchiandosi di falli ed errori.
2) LUCENTI (1 presenza, M.V. 6.50)
Il neoacquisto si sta rivelando ornamentale. Con Papetti, Somma e Marcone a giocarsi due maglie, deve aspettare dicembre (e l'assenza di Marcone) per esordire, oltretutto dalla panchina. Entra a un quarto d'ora dal termine della sfida contro il Bari, e dopo soli tre minuti su un suo svarione prendiamo il goal del definitivo 0-1. Poco dopo rischia di concedere rigore. Non un bell'esordio...
3) SARANITI (4 presenze, M.V. 6.62)
Il nostro 9 è in calando. Qualche errore di troppo, il tabellino è fermo a quota 4 centri da inizio novembre. In parte è dovuto al fatto che, con un Rauti maggiormente in forma, sempre più spesso è lui a subentrare (e non il contrario), ma innegabilmente anche colpa delle sue prestazioni incolori se aumentano le volte in cui parte titolare il compagno..