Reputazione Nazionale
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L’ALLENATORE - “Se il Milan chiama, Abate risponde” : parola di Ignazio Abate , classe 1986 nato a Sant’Angela de’ Goti, uno dei difensori più duttili del campionato italiano e, probabilmente, una delle ultime bandiere di questo calcio. Nato e cresciuto nelle giovanili del Milan, dopo un lungo giro di prestiti - Napoli, Piacenza, Modena ed Empoli - si lega all’amato diavolo dalla stagione 2009-2010 sino a quella 2018-2019, lasciando lo stesso anno il calcio giocato.
LA SQUADRA - “Saremo una squadra di diavoli. I nostri colori saranno il rosso come il fuoco e il nero come la paura che incuteremo agli avversari!” È questa la frase con cui Herbert Kilpin ha fondato il Milan il 16 dicembre 1899. Un anno e mezzo dopo, il Milan era già campione d'Italia, grazie alla Finale tricolore vinta 3-0 sul campo del Genoa a Ponte Carrega, il 5 maggio 1901. La storia rossonera è ormai leggenda, esattamente come lo sono gli uomini che hanno contribuito a scriverla: presidenti, allenatori e calciatori. Nomi di importanti personalità sportive si sono imposti nel corso della storia milanista, dall'inglese Alfred Edwards, che due anni dopo la fondazione ha conquistato il primo titolo rossonero, ad Andrea Rizzoli, primo presidente del Milan e di una squadra italiana a conquistare la coppa dei Campioni nel 1963 a Wembley, fino a Silvio Berlusconi, il presidente che ha vinto di più in Italia, in Europa e nel Mondo.
LA TATTICA - Ricalca i moduli già adottati da Stefano Pioli nella sua “breve ma intensa” permanenza a Milano: 4-2-3-1 e 4 -4-2. Il primo modulo rappresenta “quello primario”, vista anche la presenza di due centravanti di razza come Zlatan Ibrahimovic e Mario Mandzukic , ed ali offensive con ottima accellerazione e velocità (Rafael Leao , Jens Petter Hauge , Alexis Saelemakers ed Ante Rebic ). Nella trequarti probabilmente Brahim Diaz è il favorito, con Hakan Calhanoglu - che potrà essere utilizzato anche nella corsia di sinistra - e Daniel Maldini che partono lievemente dietro. Ismael Bennacer e Frank Kessie a centrocampo, rispettivamente regista arretrato e centrocampista centrale. Chiudiamo con la difesa composta - sulle fasce - sicuramente da Theo Hernandez e Davide Calabria , mentre per quanto riguardano i centrali, Simon Kjaer , Fikayo Tomori , Alessio Romagnoli e Matteo Gabbia verranno alternati nelle varie partite. In porta nessun dubbio: Gianluigi Donnaruma . Invece, il 4-4-2 vedrà delle modifiche sulle fasce: in quella sinistra parte favorito Samu Castillejo , mentre in quella destra Diogo Dalot è il favorito rispetto a Pierre Kalulu .