Une ambition capitale

Une ambition capitale

Riepilogo Carriera:

Stagione 2019/20 : 2°Posto in campionato di Ligue 2 - Promozione in Ligue 1

Stagione 2020/21 : 7°Posto in campionato

Stagione 2021/22 : 6°Posto in campionato - Qualificati alla Conference League

Stagione 2022/23: 7°Posto in campionato - 2°Posto Conference League

Stagione 2023/24: Campioni di Francia (1°)
Stagione 2024/25: Campioni di Francia (1°) + Trofeo dei Campioni

Stagione 2025/26: 2°Posto in campionato

Stagione 2026/27: Campioni di Francia (1°) - Campioni d'Europa

Stagione 2027/28: In corso..

Continua..

Premessa

Innanzitutto grazie per il vostro supporto. Complimenti a chi ha indovinato, ma non era molto difficile. Adesso vi tocca indovinare l'allenatore! Dopo due anni di assenza mi sembrava doveroso riprendere a giocare e a narrare qualcosina. Spero di riuscire a coinvolgervi e ad appassionarvi. Sono stato recentemente a Parigi, ad Ottobre. Beh che dire, è una città che parla da sola! Una delle città più belle (e care ) d'Europa. La città degli innamorati, sì tutto corretto.. se avete intenzione (e un portafoglio a fisarmonica ) di andarci fatelo senza dubbi. Ma poi ho pensato, che rapporto hanno i francesi col calcio? Molto difficile. Rispetto ad altri sport, come il rugby è molto meno blasonato. Ho deciso così di partire in questa città, e di farvi leggere qualche pillola storica.

Buona Lettura.

Le prime due squadre di calcio fondate a Parigi furono il Racing Club de France Football nel 1896, e il Red Star Football Club nel 1897. Il Racing Club fu la prima squadra parigina a vincere un campionato nazionale, nel 1936. Dopo il titolo, il Racing vinse un paio di coppe nazionali e arrivò secondo in campionato per due anni. Poi non vinse più nulla e lentamente scese fino alla quinta serie amatoriale del campionato francese, torneo in cui si trova tuttora.

Nel 1930 il Red Star di Rimet fu una delle prime squadre di calcio francesi a diventare professioniste e fu anche tra le fondatrici del nuovo campionato nazionale. Da lì in poi però, la squadra riuscì a vincere solo cinque edizioni della Coppa di Francia. Disputò l’ultima stagione di prima divisione nel 1975: da lì inizio una lunga discesa e nel 2003 finì nella sesta serie amatoriale. Riuscì a riprendersi lentamente e ora è in Championat National che lotta per la promozione.

Con le due nobili decadute e per rilanciare il calcio parigino, la FFF nel Febbraio del 1969 lancia una grande consultazione in città con degli opuscoli dal titolo "Oui pour une grande équipe de football à Paris!", dove viene chiesto di scegliere un nome per il futuro club. L'adesione fu di massa, circa 60.000 persone scelsero il nome della nuova squadra, il Paris Football Club.
Si scelse di ispirarsi ai club europei come il Real Madrid, dove vi era la sottoscrizione di più persone nella futura società. Anche qui, grazie ad alcuni appelli di persone rinomate, si arrivò a circa 17.400 soci. Il 1 Agosto del 1969 nasce ufficialmente il Paris Fc.

La società però aveva già grandi progetti e voleva giocare presto la Division 1 (l'odierna Ligue 1). Vennero fatte delle offerte per rilevare la licenza di squadre già in quella categoria, ma in virtù di precedenti fusioni mai avvenute e per non perdere la credibilità si mise in mezzo la Federazione. Nulla di fatto per la Division 1, i progetti virarono sulla Division 2, e su un club che aveva appena ottenuto la promozione.
Parliamo dello Stade Saint Germain , un piccolo club del comune di Saint-Germain-en-Laye che si era appena guadagnato la Division 2. Il matrimonio fu veloce, le due squadre si unirono nel Maggio del 1970 sotto il nome di Paris Saint Germain Football Club. Ma le cose non andarono per il meglio.

Nonostante un immediata promozione in Division 1 al termine della stagione si consuma il divorzio. Il Consiglio di Parigi vota un cambio di nome del club, scegliendo "Paris Football Club" e minaccia di togliere le sovvenzioni e Stadio al club se la cosa non andasse in porto. Con due voti di differenza il consiglio approva la modifica. Nonostante la proposta del presidente Patrelle (colui che aveva fondato lo Stade St.Germain) di farsi da parte, il consiglio è inamovibile. La parte lesa, organizza un dibattito per decidere se accettare il cambio del nome, ma i soci bocciano la proposta. Arriva così a consumarsi il divorzio, con il Paris Football Club che mantiene i diritti della Division 1 e il Parco dei Principi, mentre lo Stade Sain Germain fa le "Valigie" e dopo aver perso categoria, sovvenzioni e stadio (il consiglio di Parigi si rifiutava di sovvenzionare un club di "banlieue" - [di periferia]) torna a giocare nelle categorie col nome di "Paris Saint Germain Football Club" ripartendo dalla Division 3.

Da quel momento le due squadre percorsero un sentiero completamente opposto. Il Paris Fc dopo una discreta stagione la stagione successiva, calò fino a perdere la Divison 1 nel 1974. Da quell'anno in poi ci fu soltanto crisi e un vero e proprio sprofondare di categorie, con fallimento economico e diverse retrocessioni. Il PSG invece, fece il percorso opposto, scalando le categorie e soffiando lo scettro del calcio francese proprio alla squadra del centro città, prima ottenendo Parco dei Principi, poi successivamente la Division 1.



Nel 2015, dopo 32 anni di distanza il Paris ritorna in Ligue 2 dopo una bellissima stagione. Il professionismo dura un anno, perchè arriva subito un altra retrocessione in National. Nella stagione 16/17 in National arriva terza, va a giocarsi lo spareggio promozione con l'Orleans. E' sconfitta, ma il fallimento del SC Bastia permette alla compagine parigina di ottenere il ripescaggio in Ligue 2.
Dopo un annata negativa, con una salvezza (17/18) e un altra decisamente migliore nel campionato 18/19 con una promozione sfumata nei minuti di recupero di un match che la squadra stava conducendo.


Squadra e tifosi sono pronti a ripartire e a riprendersi la loro città, ma chi sarà alla guida tecnica del Paris Fc nella storica stagione del 50°Anniversario del Club?