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.4° PARTITA DI CAMPIONATO
10 DE AGOSTO- MONTEMESOLA 0-2
Altra giornata da dimenticare in quel di Buenos Aires.
I giocatori del 10 de Agosto escono a testa altissima dal campo, senza rimproverarsi nulla, ma con un pugno di mosche in mano.
Fin dalle prime battute la squadra di casa è partita all’attacco e dopo un paio di azioni del 10 de Agosto, alla prima visita in area avversaria il Montemesola va in vantaggio con Andersson.
Passano solo pochi minuti ed ecco il gol del raddoppio che praticamente chiude la partita. Questa volta è da calcio d’angolo che Andersson è più lesto di tutti a ribadire in rete da pochi metri.
Per il resto dei circa 75 minuti il copione è sempre lo stesso, costante possesso del centro campo avversario da parte del 10 de Agosto, continui attacchi e difesa della squadra ospite.
Oggi non c’era nulla da fare, dopo alcune amichevoli che portavano a pensare che la rotta fosse finalmente invertita ci scontriamo contro la sfortuna più nera, due episodi contrari e un muro invalicabile nella difesa avversaria.
Rincuorano gli applausi del pubblico di casa che ha capito lo sforzo e il momento negativo.
Gli obiettivi però anche oggi sono stati rispettati, usciamo a testa alta dal campo con la certezza che se si gioca così anche se le perdessimo tutte non avremmo niente da rimproverarci.
Forza 10 de Agosto SEMPRE!
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Solo pura sfortuna, tempo al tempo e vedrai risultati . -
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Grazie per l'incoraggiamento!. -
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2° PARTITA DI SUPERLEGA B
MONTEMESOLA-10 DE AGOSTO 1-0
A solo un giorno dalla sfida di Campionato, 10 de Agosto e Montemesola si ritrovano, questa volta allo Iacovone, per la partita di Superlega.
Le scorie per la sconfitta immeritata del 10 de Agosto sembrano essere del tutto superate e, sicuri di dover puntare soprattutto sul miglioramento della tecnica di squadra che sui risultati, la squadra ospite si presenta ai banchi di partenza fiduciosa in una giornata positiva, almeno dal punto di vista tecnico.
La partita, come ormai costantemente succede, si risolverà con l’ennesimo episodio negativo, ma il gioco espresso e questa volta la consapevolezza di essere davvero sulla strada giusta portano serenità all’ambiente e fiducia per il futuro.
La partita, anche per ammissione del tecnico di casa a fine match, è stata estremamente equilibrata e l’unico gol è arrivato direttamente su calcio d’angolo, quando al 18’ Muller ha saltato più in alto di tutti e ha insaccato da 1 metro su dormita generale della difesa ospite.
Prima e dopo queste le azioni principali del primo tempo. Al 7’ Plea impegna severamente Areola con un tiro ravvicinato, al 24’ Navas devia sopra la traversa un tiro di Visca da fuori area, al 28’ Arnautovic manda di poco a lato un forte tiro in diagonale, al 30’ Haller si fa parare il tiro dal portiere avversario, al 36’ Alexander-Arnold parte dalla propria metà campo e si invola da solo verso l’area avversaria, fa tutto benissimo ma la conclusione termina fuori di un soffio.
Al 44’ l’azione che fa esultare la curva ospite, Marhez raccoglie al volo una corta respinta di Savic e insacca con un gran tiro da fuori area, passa qualche secondo e l’urlo dei tifosi del 10 de Agosto di strozza in gola, Plea è qualche centimetro più avanti di tutti e il gol viene annullato.
Nel secondo tempo un leggero predominio della squadra ospite non è sufficiente per raggiungere il pareggio e l’unica occasione reale da gol capita a Plea al 55’ quando ben servito da Marhez quasi dal dischetto spara a lato di pochissimo.
In conclusione, anche dato che la Superlega non è tra gli obiettivi stagionali, si può essere contenti della prestazione, rimane la sempre più preoccupante crisi di risultati che, se non compromette la crescita della squadra e l’aumento dell’esperienza, sicuramente abbassa il livello di stima del team e l’entusiasmo.
E’ il momento di stringere i denti ed essere lungimiranti, prima o poi, con un pizzico di fortuna, la rotta cambierà.
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5° PARTITA DI CAMPIONATO
FERRO TEAM – 10 DE AGOSTO 1-1
Sfida tutta sudamericana oggi allo stadio di Montevideo tra il Ferro Team e gli ospiti di Buenos Aires del 10 de Agosto.
La partita ha avuto una sua evoluzione in funzione dei pochi e salienti episodi intercorsi e si è infiammata soprattutto nei palpitanti minuti finali, quando sarebbe potuto succedere di tutto e il suo contrario!
Le squadre si schierano nella formazione tipo e l’unico dubbio del mister di casa di schierare Gomez o Jorgensen si risolve a favore del primo; per gli ospiti la formazione iniziale non cambia ancora dopo 7 partite ufficiali, ma il modulo tattico oggi è più spregiudicato con Sigurdsson a ridosso delle punte.
I primi 25 minuti vedono il 10 de Agosto minacciare in più occasioni la difesa di casa mantenendo una costante pressione sul Ferro Team; tra le azioni la più pericolosa avviene al 22’ quando Plea, di testa, non riesce a deviare in rete da pochi passi una palla che finisce millimetricamente a lato.
Ma come spesso avviene ultimamente al 10 de Agosto, alla prima occasione i padroni di casa passano: lancio su palla recuperata sulla propria trequarti e Gomez, sfruttando l’errore di Retsos che è lento a girarsi in una difesa comunque ben schierata, si invola da solo verso l’area e castiga il portiere con un tiro preciso.
Il 10 de Agosto accusa il colpo e prova timidamente a reagire. Niente però di importante da segnalare fino al fischio di fine primo tempo.
La ripresa inizia con un tiro di poco alto di Piatti al 48’, ma continua con lo stesso copione del primo tempo: Ferro Team si difende con ordine, rischia poco e imbriglia le più importanti pedine d’attacco degli ospiti con una marcatura asfissiante, soprattutto sulla prima punta. Infatti sono soprattutto gli uomini di centro campo che spaventano Begovic. Al 56’ Soler spara di un soffio a lato da fuori area e sempre Soler all’81’ sembra averla messa dentro ma l’estremo difensore di casa vola a deviare in angolo un preciso tiro all’incrocio.
E’ comunque il preludio al gol. A 6 minuti dalla fine Angelino, entrato al posto di uno spento Tagliafico, anticipa maestosamente Durm e serve un delizioso pallone ad Arnautovic che non perde tempo e scarica a centro area dove Sigurdsson si incunea alla perfezione e insacca il meritato pareggio.
Nei minuti finali succede di tutto e le due squadre spingono entrambe per la vittoria. Gomez, Angelino, Modric e Soler spaventano gli estremi difensori avversari, ma quando ormai sembra che il risultato sia acquisito ecco i 30 secondi più lunghi della partita.
Al 92’ e 30 secondi Gomez sfrutta un lancio centrale e si presenta davanti a Navas facendosi deviare in angolo il tiro; al 93’ passato da una manciata di secondi, sugli sviluppi dello stesso angolo, Navas compie il secondo miracolo su incornata di Toprak e sulla ribattuta Retsos respinge sulla linea una testata a botta sicura di Jorgensen. Non c’è più tempo per altro, la partita finisce.
Alla fine i due allenatori saranno d’accordo sul fatto che nell’arco dei 93’ e 15 secondi il pareggio è stato il risultato più giusto. I tifosi si sono divertiti.
Per il 10 de Agosto non arriva ancora la vittoria, ma è opinione diffusa che questo punto sia l’ennesimo passo avanti verso una maggiore consapevolezza dei propri mezzi e verso una meritata crescita.
Edited by FCL - 6/2/2019, 00:53. -
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Stai migliorando partita dopo partita, almeno cosi si evince dalle tue cronache 
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Diciamo che partita dopo partita riesco a capire maggiormente le dinamiche delle gare online (molto diverse dall'offline). Da qui a dire che posso essere competitivo in ogni situazione ce ne passa. Sto migliorando, poi vedremo se sarà sufficiente per tradursi anche in punti ... . -
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Sono sicuro che sarà cosi! è solo questione di adattamento fidati di me 
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Sono sicuro che riuscirai . -
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2° PARTITA DI CHAMPIONS LEAGUE
CALCIO CHAMPAGNE – 10 DE AGOSTO 3-1
Finisce tutto come previsto al San Nicola di Bari, il Calcio Champagne al momento è un team di altra caratura rispetto al 10 de Agosto e il campo l'ha dimostrato.
Consci dei propri limiti e senza troppe illusioni la squadra ospite si presenta in campo cercando comunque di giocare la partita senza chiudersi in difesa, con la voglia di ricavare dal match soprattutto i punti che mancano in esperienza piuttosto che quelli difficilmente ottenibili in classifica.
L’impresa è ardua e lo si capisce fin da subito, nonostante i buoni auspici e l’atteggiamento tattico non diverso dalle altre gare, il 10 de Agosto viene schiacciato nella propria area.
La pressione della squadra di casa rallenta leggermente con il passare dei minuti e al 36’, alla prima vera incursione in contropiede, contro ogni previsione il 10 de Agosto passa con il primo gol stagionale di Arnautovic.
E’ la scossa che forse il Calcio Champagne aspettava; la spinta offensiva della squadra di casa prende concretezza e in 9 minuti (intervallati dal ristoro di fine primo tempo) il punteggio si inverte con i gol di Laporte (40’), Sane (46’) e Arthur (49).
Il resto della partita potrebbe vedere arrotondarsi il punteggio o, se l’arbitro non avesse annullato per fuorigioco il gol di Plea, ridursi il vantaggio per la squadra di casa, ma più di tanto non conta, il risultato è sacrosanto.
Il 10 de Agosto ritorna a casa senza drammi, con la serenità di aver fatto il possibile e con la sicurezza di avere messo nello zaino altri punti esperienza che serviranno per il futuro.
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6° PARTITA DI CAMPIONATO
10 DE AGOSTO – HAPPY MILF 0-0
Partiamo dalle parole del tecnico di casa per indicare che tipo di gara è stata: “Ci abbiamo provato, ma sembra proprio che la palla non voglia entrare. Ho rivisto la partita registrata (settando le azioni importanti) e a parte un tiro sopra la traversa di Happy Milf, tutte le azioni di attacco sono state nostre. 2 o 3 gol facili facili sono stati sbagliati a pochi metri dalla porta, ma non voglio continuare a nascondermi dietro alla sfortuna o agli errori dei miei uomini, credo che si debba regolare meglio la parte di finalizzazione, 3 gol in 6 partite sono troppo pochi e non conta subire meno se poi non si segna, non possiamo salvarci solo se continuiamo a pareggiare”.
Lo scoramento che traspare dalle parole del Mister del 10 de Agosto riflette lo stato d’animo di tutti i tifosi della squadra di Buenos Aires.
Oggi si poteva vincere, le occasioni ci sono state, ma ancora una volta si raccoglie solo un punticino.
Di seguito le azioni principali della partita:
32’ Ospina para magistralmente un diagonale di Marhez lanciato ottimamente da Arnautovic;
56’ Plea in contropiede da ottima posizione spara a lato a portiere battuto;
70’ Zaza da fuori area tira di poco alto sulla traversa;
77’ Sigurdsson, in mischia, non riesce ad approfittare dell’occasione e si fa ribattere, quasi per caso, il tiro da Jones;
77’ Luiz di testa colpisce in pieno l’incrocio dei pali;
84’ Jahanbakhsh ben servito da Arnautovic spara in diagonale da distanza ravvicinata, ma il portiere compie il miracolo e devia in angolo;
88’ Ancora Jahanbakhsh in una azione fotocopia della precedente stavolta da poco dentro l’area incrocia a lato di pochissimo
90’ Sigurdsson su punizione di poco alto sulla traversa.
(Nota di redazione: tutte le partite non interrotte sono memorizzate e disponibili per la verifica della sintesi; i report riportano fedelmente l’elenco delle azioni in modalità “estesa”)
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7° DI CAMPIONATO
KALEIDS – 10 DE AGOSTO 0-1
Un 10 De Agosto corsaro porta a casa la posta piena in una partita decisa anche questa volta dagli episodi.
Finalmente, però, gli eventi sorridono ai bianco-amaranto di Buenos Aires e un Marhez in giornata di grazia suggella una partita perfetta con il gol vittoria nei minuti finali.
Il 10 de Agosto non ha brillato per azioni pericolose, ma ha preparato nei minimi dettagli la parte tattica, non avendo fretta di aspettare il momento giusto per passare da una tattica più coperta a una più offensiva, proprio quando la squadra di casa ha iniziato ad attaccare maggiormente.
I primi 20 minuti del match vedono un predominio degli ospiti che stazionano costantemente nella metà campo avversaria, senza però incidere significativamente. La seconda parte del primo tempo invece è la squadra di casa che si affaccia maggiormente in area avversaria, ma solo il colpo di testa fuori di poco di Zielinski al 25’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo è degno di nota.
Il secondo tempo si apre sulla stessa falsa riga ed è la squadra di casa a spingere maggiormente anche se in maniera poco incisiva. Al 68’ la svolta, Rabiot da fuori area colpisce senza tanta convinzione verso la porta, Navas si fa sfuggire il tiro non irresistibile che rimpalla sul palo e finisce sui piedi di Ben Yedder che da due passi insacca. Passa qualche secondo e l’arbitro annulla per un giusto fuorigioco dello stesso autore del gol.
Questo minuto segna la svolta, FCL capisce che è il momento di osare di più e rende più offensiva la squadra.
La prima conseguenza di questa modifica non è incoraggiante: al 72’ Ben Yedder brucia letteralmente Luiz in un’azione di contropiede e si presenta in corsa davanti al portiere, gran bomba a botta sicura, ma la palla si schianta incredibilmente sul palo. Un madornale errore che costerà caro alla squadra di casa.
Da questo momento in poi gli ospiti non corrono più rischi e occupano maggiormente la metà campo avversaria.
All’87’ il gol vittoria, cross dalla trequarti di Tagliafico a cercare Marhez sulla destra in area di rigore, Wilems respinge nella direzione sbagliata e passa involontariamente di testa all’attaccante francese che libero da marcatura ha il tempo di stopparla, prendere la mira e scagliare un diagonale violentissimo che batte il portiere.
E’ la rete che decide il match, una vera doccia fredda per il pubblico di casa.
Da qui alla fine non succede più nulla e la partita si conclude con la prima storica vittoria di mister FCL con il 10 de Agosto.
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8° GIORNATA DI CAMPIONATO
10 DE AGOSTO – LEI CE STA 2-0
Giornata storica al Monumental di Buenos Aires, finalmente la squadra di casa ottiene i 3 punti anche tra le mura amiche e si stacca momentaneamente dagli ultimi posti della classifica.
E’ stata una partita dai due volti con il primo tempo di marca ospite e il secondo tempo dei locali.
I primi minuti del match vedono subito barcollare la squadra di casa, il Lei Ce Sta parte subito fortissimo e già al 4’ Higuain, imbeccato benissimo da un passaggio filtrante di un ottimo Coutinho, si trova a calciare un rigore in corsa, ma Navas devia in angolo. La pressione continua per i primi minuti e solo qualche accorgimento tattico di FCL riesce a limitare la forza offensiva degli ospiti che si trovano vicini al gol anche al 30’, quando sempre Higuain di testa non riesce a segnare da posizione ravvicinata.
Qualcosa però cambia nell’intervallo e la squadra di casa rientra con le modifiche giuste alla disposizione tattica. Neanche un minuto dall’inizio della ripresa e un super Marhez vede l’accorrente Arnautovic dalla parte opposta del campo. L’austriaco non sbaglia il controllo e si incunea in diagonale nella colpevole difesa che gli lascia spazio e segna con un preciso diagonale.
La reazione del Lei Ce Sta non si fa attendere e la squadra di casa trema al 52’ sul tiro di Higuain: Coutinho buca la difesa avversaria e lancia alla perfezione la punta argentina che però ancora una volta si fa deviare il tiro da un maestoso Navas. L’altra ghiotta occasione per pareggiare capita al 64’, neanche a dirlo e ancora Higuain che dal limite si fa parare il tiro dal portiere.
Da questo momento in poi la partita cambia decisamente, forse perché gli ospiti si sbilanciano alla ricerca del pareggio, ma il Lei Ce Sta punge sempre di meno mentre il 10 de Agosto viene fuori alla grande.
Al 67’ Laimer (entrato al posto Weigl) da fuori area impegna severamente Sirigu, mentre al 73’ il solito Higuain conclude la sua negativissima giornata tirando in bocca al portiere un tiro da fuori area.
Qualche secondo dopo l’episodio che sugella il risultato e chiude il match: Marhez si fa trovare pronto su passaggio di prima intenzione di Van de Beek (subentrato a Soler) e al volo trafigge Sirigu con un diagonale imparabile.
Il resto è solo cronaca del possibile terzo gol: al 74’ pallonetto di Arnautovic che intravede fuori dai pali Sirigu che para in due tempi, al 79’ sempre Arnautovic colpisce di testa e manda fuori di poco e all’85’ Marhez si incunea palla al piede nell’area di rigore, ma conclude di pochissimo a lato.
Il risultato sarebbe potuto essere molto diverso se Higuain non avesse sbagliato di tutto davanti a Navas e se non ci fosse stato il cambio tattico del 10 de Agosto nella ripresa. Probabilmente visto l’andamento della partita il 2 a 0 è un risultato troppo duro per il Lei Ce Sta, ma come quando i punti il 10 de Agosto li perdeva, anche adesso l’unica cosa che conta è chi la palla la butta dentro e oggi i due attaccanti esterni Marhez e Aranutovic (8,3 per entrambi a fine gara) hanno fatto davvero la differenza.
Il 10 de Agosto ha tenuto benissimo in difesa con voti di tutto il reparto sopra il 7 e ha dimostrato che anche chi gioca meno, quando entra dalla panchina, dà il suo importante contributo (nell’occasione Laimer e Van de Beek).
All’8° giornata c’è un interessante curiosità, il 10 de Agosto è la squadra con la migliore difesa e il peggior attacco della serie B (in tutti e due i casi 6 gol)!.
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Stai ingarrando le vittorie! Continua cosi ! . -
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Grande Fabio... So quanto tu ti stia mettendo sotto... Dopo un inizio cosi cosi... Altri si sarebbero messi a fare download .... Rimanendo ignoranti in materia.... O se la sarebbero data a gambe. Sono testimone invece di una grande voglia di imparare... Capire... Che è tipico di chi fara grandi cose... Grande .
10 de Agosto Campodarsego FC |
